Cosa si nasconde dietro un “totem”? Qual è il significato intrinseco di un simbolo? Come può una comunità riconoscersi in un oggetto?
Sono queste le domande a cui vogliono rispondere gli organizzatori del Sise Pride, l’evento curato da Elisabetta di Bucchianico e Dario Oggiano, creatori di Arago Design, che andrà in scena il 29 luglio 2018 in via delle Caserme a Pescara.
Le Sise delle Monache sono un dolce tipico della località di Guardiagrele; potrebbero essere la “dolce rappresentazione” dei tre massicci montuosi che caratterizzano il territorio abruzzese: il Gran Sasso, la Majella e il Sirente-Velino.
Per i due creativi, le Sise non rappresentano solo un dolce, ma un “un simbolo del nostro bagaglio emotivo da condividere“.
Il simbolo rappresenta un luogo non fisico di aggregazione, un insieme di persone che si riconoscono in quei valori e che utilizzano proprio quel “totem” per conoscersi e condividere.
I fondatori di Arago si erano già cimentati in un evento del genere, nel 2015, con il Neola Pride: un evento che voleva proporre la rivisitazione in chiave artigianale e di design di uno dei simboli cardine della regione. La Neola, però, a differenza delle Sise, aveva una scala di riferimento ben diversa e più ampia: tanti erano i creativi che lavoravano con quell’oggetto. L’evento divenne così teatro di promozione di questi artisti.
Oggi, invece, la scala di riferimento si restringe essendo le Sise un dolce che può essere gustato in una sola particolare località geografica: l’evento diventa promozione dell’oggetto e dell’idea che questo rappresenta, “un esperimento inedito“.
L’intento principale dell’evento è quello di “raccontare un dolce antico che identifica la Cultura e il territorio di Guardiagrele, d’Abruzzo e d’Italia“.
Il racconto si concretizza attraverso la presentazione di un oggetto che concentra la storia, la tradizione, il sapore all’interno della Spilla 3SISE: un simbolo da indossare, un gioiello unisex.
Durante la serata, verrà presentata inoltre una linea di prototipi, oggetti arricchiti da decorazione ispirate a elementi del territorio, studiati per accompagnare le Sise a tavola.
I due creativi non saranno soli; ad accompagnarli in quest’avventura ci saranno: lo chef Roberto Mastrocola di Mastro Cibo e Cucina che racconterà la tradizione che ruota attorno a questo dolce così caratteristico attraverso la presentazione di finger food; la pasticceria Lullo che mostrerà la storia che si evolve attorno alle Sise e il bartender Francesco Novelli, di Different, che presenterà uno speciale cocktail creato ad hoc per l’occasione. Ad arricchire la serata ci saranno le illustrazioni di Antonio Spinogatti e la degustazione di vini della tenuta I Fauri, il tutto accompagnato dalle note del sax di Piero Delle Monache.
L’evento rappresenta un percorso trasversale che va dal design dell’elemento artigianale alla cucina tipica in tutte le sue declinazioni e che ha come elemento chiave la volontà di rappresentare le bellezze e i doni del territorio.
L’appuntamento è domenica 29 luglio a partire dalle 19:00 in via Delle Caserme, a Pescara.
Progetto Industria Creativa
